+ p. Fiorenzo Maria Calaciura

Alle ore 9 del 27 ottobre 2023, all’età di 89 anni, è tornato alla casa del padre

p. Fiorenzo Maria Calaciura

a Iesu Infante

Padre Fiorenzo al secolo Giuseppe è nato a Butera (CL) l’1febbraio 1934 da Giuseppe Calaciura e Nunziata Tabbi. Nel 1947 entra all’alunnato passionista di Borgetto (PA) frequentando le scuole medie statali. Terminate le scuole medie, inizia il noviziato ad Alessandria della Rocca (AG) ed emette la prima professione il 20 ottobre 1951.

Lo studio filosofico e teologico fu in parte a Manduria e poi si conclude a Tavernuzze (FI). Fu ordinato a Catania in occasione del Congresso Eucaristico Nazionale il 10 settembre 1959. Dopo aver frequentato gli studi di Sacra eloquenza a Roma, è ritornato in Sicilia, occupando il ruolo di vice direttore dell’alunnato a Borgetto (PA). Nel corso degli anni ha ricoperto diversi incarichi e tra questi Superiore ad Alessandria della Rocca dal 1970 al 1974, a Borgetto-Monastero dal 1982 al 1986 e a Borgetto-Romitello dal 1990 al 1999 e dal 2003 al 2012. Fu anche Parroco della parrocchia san Paolo della Croce in Castellammare del Golfo dal 1999 al 2003 e della parrocchia Maria Ss. Addolorata del Romitello dal 2005 al 2011. 

Ma padre Fiorenzo si è distinto per il forte zelo Missionario svolgendo il ruolo di Consultore dell’Apostolato dal 1986 al 1998 e poi dal 2003 al 2007, ricomprendo in quest’ultima parte anche il ruolo di Vice-provinciale. Come Missionario e come membro di questa comunità di Borgetto-Romitello ha incrementato la devozione verso la Madonna Addolorata del Romitello, organizzando la peregrinatio dell’Addolorata nelle diocesi di Trapani, di Mazara del Vallo e di Monreale. Il suo essere sempre gioioso e sempre pronto a scommettersi lo rese molto vicino ai giovani, che lo cercavano come Direttore spirituale. Fu un’amante della musica, componendo Inni a san Paolo della Croce e alla Vergine Maria. La sua salute pur precaria negli ultimi anni lo aveva portato a rimanere nel silenzio del Romitello, offrendosi per quanti lo cercavano come Padre ed Amico. Lasciò questa terra per la casa del Padre e “cantare in eterno l’amore del Signore” nel silenzio del convento circondato dai confratelli che tanto aveva amato e tanto stimava.