+ p. Celestino Di Domenicantonio

 

Alle 4,30 della prima mattinata del 19 dicembre 2022, presso l’Infermeria di S. Gabriele dell’Addolorata (TE), è tornato alla casa del Padre

P. Celestino Di Domenicantonio

(Domenico) dell’Assunzione

 

I funerali si terranno martedì 20 dicembre 2022 alle ore 11.00 presso il Santuario di S. Gabriele.

Nacque a Cerchiara di Isola del Gran Sasso (TE) il 26 settembre 1930 da Giovanni Di Domenicantonio e Elisabetta Formica.  Tre giorni dopo fu battezzato e il 30 agosto del 1941 ricevette il sacramento della confermazione. E’ rimasto sempre legato alla sua numerosa famiglia e al suo paese, dove non faceva mancare la sua disponibilità per i ministeri richiesti. E’ entrato nell’alunnato di S. Marcello all’inizio delle scuole elementari, per poi iniziare il noviziato a Morrovalle che concluse emettendo la sua prima professione il 22 settembre 1951.

Proseguì gli studi liceali e la filosofia alla Madonna della Stella (1951- 1954). Il corso teologico, interno, venne compiuto ai Ss. Giovanni e Paolo dal 1954 al 1958. Sempre in Roma ricevette i ministeri (ordini minori), il suddiaconato e il diaconato (22 marzo 1958). Fu ordinato presbitero il 31 maggio 1958 da mons. Ettore Cunial (+2005) insieme a p. Marino Ricci. Dopo il corso di pastorale (S. Eloquenza) nel 1959, il suo primo incarico  fu quello di assistente nell’alunnato di Sant’Angelo in Pontano (MC). Contemporaneamente iniziò a svolgere le prime predicazioni, sotto la guida di p. Silvio Libertini.

Dopo qualche anno lasciò il campo della formazione per dedicarsi quasi esclusivamente alla predicazione delle missioni popolari e delle altre predicazioni tipiche del nostro istituto (tridui, novene, ottavari). Per il ministero della predicazione profuse tutte le sue energie e mise a servizio le sue doti di intelligenza pratica per rendere più efficace il servizio della Parola. La sua innata capacità comunicativa lo rendeva accetto alle  persone di ogni ceto e di ogni età. Nella predicazione era chiaro e diretto, esortando le persone alla pratica dei sacramenti. Con la sua voce intonata e sonora accompagnava con il canto la predicazione e l’animazione liturgica.

Non si tirò indietro quando venne richiesta la sua disponibilità per i servizi di governo, come economo, vicario e superiore in diverse comunità. Tra queste, San Marcello, Recanati (1995-1999), Moricone (2007-2011). Da Moricone venne destinato di comunità a Montescosso (PG), dedicandosi alla predicazione. Utilizzò anche i nuovi strumenti elettronici per preparare molti DVD sulle vite dei nostri santi, sulla missione in Indonesia e sui nostri santuari. Era anche abile nel confezionare le corone del rosario che poi distribuiva nelle predicazioni.

Come superiore aveva capacità di ascolto e di condivisione dei problemi dei confratelli per i quali non faceva mancare la sua disponibilità.

Da Montescosso, dopo aver sofferto per un ictus che ne menomò l’uso della parola, venne spostato al santuario della Madonna della Stella. Da  qui venne trasferito, nell’estate di quest’anno, per l’aggravarsi delle sue condizioni di salute, nell’infermeria provinciale di San Gabriele dove ha chiuso i suoi giorni di infaticabile operaio del Vangelo.

P. Tito Zecca