L’avventura della Parola nel nostro Cuore

XV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – ANNO A

16 luglio 2023Fatti per la Parola

Gesù racconta l’avventura della Parola nel nostro cuore. Questa avventura è tanto importante che nel passo parallelo del Vangelo di Marco (4, 1-20), Gesù dice che, se non comprendiamo questa parabola, non ne comprendiamo alcuna (4, 13): se non comprendiamo cosa opera la Parola nel nostro cuore e nella nostra vita, non possiamo capire la Parola.

Quello che Gesù ci chiede, il suo invito, è di iniziare ad ascoltare, a ricevere attraverso l’udito, l’intelligenza e il cuore, la Parola.

Il campo ha sentieri, sassi, rovi, ma è il suo campo, è il campo di Dio. Il campo di Dio, che è ciascuno di noi, ha durezze, incoerenze, resistenze, incostanze, però è fatto per la Parola di Dio. Noi siamo fatti per la Parola e Dio lo sa.

Gesù ci racconta le difficoltà che la Parola incontra e vince in noi. In ciascuno di noi, nel nostro cuore sono sempre presenti i tre tipi di terreno. Ognuno è una strada lastricata, impermeabile; ognuno è un terreno sassoso, di pietra; ognuno di noi è pieno di rovi.

Gesù ci invita ad individuare bene queste difficoltà e a stupirci nel vedere come la Parola entra tra queste difficoltà e le vince; perché la Parola porta frutto nelle difficoltà concrete della vita. Il frutto non cresce al di là del campo seminato, cresce in questo campo, con queste difficoltà.

Il seme, il Verbo di Dio, il Figlio dell’uomo, che scende nel cuore della terra, nel cuore dell’uomo, trova a un certo punto una terra che è propizia, una terra che è buona, che è bella. In noi, anche in ciascuno di noi, in ogni cuore c’è almeno una zona, una zolla di terra buona, di terra bella per accogliere il seme.

Ogni cuore ha la possibilità di generare il Figlio: Perché chiunque fa la volontà del Padre, egli è per Gesù, fratello, sorella e madre (cf. Mt 12, 50).

Possiamo essere fratelli e sorelle di Gesù, e anche madri, perché possiamo accoglierlo nella Parola e generarlo per i fratelli e le sorelle.

Maria, che oggi veneriamo come Beata Vergine del Monte Carmelo, renda il nostro cuore terra fruttuosa come lo è stato il suo, per accogliere la Parola e generarla nella nostra vita.