+P.Agostino Ricci

Alle ore 17.50 del 12 giugno 2017, presso l’ospedale S. Giovanni di Roma, P. Agostino Ricci è tornato al Padre.

I funerali si terranno mercoledì 14 giugno 2017 alle ore 10.00 presso il Santuario della Scala Santa (Roma).

P. Agostino dell’Addolorata, al secolo Adriano Ricci Adriano Ricci, era un giovane adolescente che lavorava in un bar al centro di Roma, quando scoprì la sua vocazione passionista. Era nato a Cori, oggi in provincia di Latina, il 2 gennaio 1927. Tra il 1941, quando aveva 14 anni, e il 1946, frequentò a Nettuno e a Carbognano alcuni corsi ginnasiali interrotti dalla guerra e nel 1946 entrò al noviziato del Monte Argentario insieme a conf. Silvestro, che gli fu sempre compagno. Fece la sua professione religiosa il 25 maggio 1947. Fu studente alla Presentazione, a Sant’Angelo, a Tavarnuzze, a Mascalucia (1949- 52), ai Ss. Giovanni e Paolo e a San Gabriele, dove, il 28 aprile 1954, fu ordinato sacerdote da Monsignor Battistelli. Per diversi anni fu educatore e insegnante a Nettuno e a Sant’Eutizio, poi direttore degli studenti alla Presentazione e a L’Angelo di Lucca. Dopo un triennio passato alla Scala Santa come vicario economo (1969-71), passò un lungo periodo a L’Angelo di Lucca, come vicario e poi come superiore, fino al 1987.

Dal 1987 al 1991 fu simultaneamente economo a Nettuno e vice-economo provinciale, dal ’91 al ’97 vicario alla Scala Santa, dove nel 1999 divenne rettore fino al 2003. Accolse allora l’invito del Provinciale ad assumere la cappellania del santuario di S. Gemma a Lucca, per quanto gli dispiacesse vivere fuori della Comunità. Poi però si affezionò molto a questo ministero che svolse fino al gennaio 2016, quando, ormai troppo anziano, fu destinato alla Scala Santa, dove prestò servizio di celebrazioni e confessioni finché poté. In questi ultimi tre mesi, la sua salute era peggiorata ed era stato ricoverato in ospedale per tre volte. Si spense placidamente all’ospedale San Giovanni nel pomeriggio del 12 giugno 2017, memoria del beato Lorenzo Salvi.

Come si vede da questi brevi richiami, P. Agostino fu soprattutto un religioso disponibile a fare ciò che l’obbedienza gli chiedeva, spostandosi spesso da un luogo all’altro e assumendo vari ruoli di servizio alla Comunità. La Congregazione gli è riconoscente e lo raccomanda all’amore del Padre. (Adolfo Lippi)