“Beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto”, di Giuseppe Adobati, IV domenica di Avvento (Anno C)

“Beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto”

Così si chiude il vangelo di oggi che ci presenta l’incontro tra Maria e la cugina Elisabetta è un incontro tra due donne due donne in attesa di un figlio. E’ l’incontro tra due parenti e l’incontro soprattutto tra due donne che sono segnate, abitate dallo Spirito Santo.

Le parole e i gesti esprimono la capacità di riconoscersi come persone illuminate, baciate dalla presenza del Signore: Elisabetta riconosce in Maria la presenza del Figlio di Dio, riconosce in Maria colei che ha ascoltato, colei che ha accolto la parola del Signore, colei che si è fidata.

Maria riconosce in Elisabetta quel segno che l’angelo le aveva indicato, il segno dell’agire di Dio, il segno dello stile di Dio che nella storia entra attraverso questo tempo, del processo della vita, il tempo della pazienza, il tempo della fiducia. C’è un entrare nella storia con delicatezza, ma al tempo stesso con fiducia e questo è ciò che queste due donne testimoniano.

Ecco allora l’invito a guardare per noi, al nostro tempo, anche al nostro futuro come un tempo illuminato dal Signore e per fare questo abbiamo il dono della parola di Dio che è l’annuncio che ogni giorno ci è rivolto, che siamo chiamati ad accogliere e da lì nasce l’invito alla fede e l’invito all’accoglienza, l’invito alla testimonianza e tutto questo procura la gioia.

Quella gioia che viene testimoniata dal fremito di Giovanni Battista nel grembo di Elisabetta: questo sentire che Dio non si è perso, Dio non si è stancato, Dio non è semplicemente imbarazzato dalla complessità della storia, ma Dio è fedele e Dio porta avanti misteriosamente la sua vicenda che diventa vicenda di storia e di salvezza.

Chiediamo al Signore di poter essere portatori di questo riconoscendo il mistero che c’è dentro la nostra storia e riconoscendo che per ciascuno di noi c’è questa chiamata alla fede attraverso l’ascolto della parola di Dio.