Vendi quello che hai e seguimi, XXVIII domenica T.O., commento di Marco Panzeri
Il vangelo che la liturgia di questa Domenica ci offre, il cosiddetto brano del giovane ricco, è l’immagine di ciò che ognuno di noi desidera nel profondo del suo cuore: la vita eterna, cioè una vita piena di significato, di senso, di amore e di felicità.
Siamo cercatori di Dio e siamo alla ricerca di ciò che soddisfa nel profondo il nostro cuore. Il giovane ricco cerca di riempire questo vuoto con la ricchezza ma anche con l’attenzione a che gli sta accanto: fin dalla giovinezza ha osservato i comandamenti, ma questo non gli basta.
E’ a partire da questo suo desiderio di infinito che Gesù gli propone, dopo averlo scrutato con amore, ciò che gli manca “va vendi tutto e dallo ai poveri”. Purtroppo questo ricco si ferma a questa proposta che giudica eccessiva e non da peso invece a ciò che era più importante: “Vieni e seguimi”.
L’invito di Gesù era quello di ricalibrare il centro della sua vita, dalle cose a Gesù. Nel dialogo coi discepoli Gesù sottolinea con forza il fatto che la salvezza non è questione di opere ben fatte o no, ma un dono che possiamo solo ricevere dal Padre se ci fidiamo e abbandoniamo in Lui. E come si fa? Gesù ci ripete vieni e seguimi, cioè “impara da me” come si vive una vita in pienezza, come si vive una vita da dio!