+ p. Angelico Savarino

Nella mattinata del 9 maggio 2022, presso la comunità di Mascalucia, è tornato alla casa del Padre

p. Angelico Savarino

della Madonna del Sacro Cuore

Il funerale si terrà mercoledì 11 maggio alle ore 11,00 presso il Santuario di Mascalucia.

P. Angelico, nacque il 10 giugno del 1937 a Ravanusa (AG), da Vincenzo Savarino e Cresenza Raia. Entrò nel noviziato di Alessandria della Rocca per poi emettere la prima professione il 29 settembre 1954 ed infine essere ordinato il 7 aprile 1963. Sacerdote di grande spiritualità ha accompagnato, con proficui frutti, tante anime nella ricerca di Dio. Ha ricoperto diversi incarichi: Superiore locale a Borgetto-Monastero dal 1974 al 1975; a Castellammare del Golfo dal 1975 al 1978; a Mascalucia dal 1994 al 1999. Direttore del seminario minore a Borgetto-Monastero nel 1974-1975. Direttore dello studentato a Borgetto-Monastero dal 1964 al 1967; a Borgetto-Romitello dal 1990 al 1994. Maestro dei novizi ad Alessandria della Rocca nel 1967. Dal 2005 al 2015 Economo dell’allora Provincia religiosa di Sicilia CFIXI. Rettore del santuario dell’Addolorata di Mascalucia dal settembre 1994 al maggio 1999 e poi dal maggio 2008 all’ottobre 2011. Nominato vice-postulatore della causa dei venerabili padre Generoso Fontanarosa passionista e Lucia Mangano orsolina, e come tale si è impegnato a promuoverne le figure con incontri programmati in santuario e attraverso la stampa delle testimonianze e delle lettere dei venerabili, recuperando così il loro grande patrimonio spirituale.

Vice-assistente della Compagnia di sant’Orsola di Catania dal 2013 al 2019, con una attiva presenza nei vari momenti di spiritualità e di formazione delle Orsoline.

È stato un attento e disponibile confessore e direttore di anime in questo santuario e non solo, a lui accorrevano laici, sacerdoti, ma anche vescovi. Lo si incontrava spesso presso il porticato o in santuario in prossimità del confessionale.

Amante della gioventù, come membro della comunità di santa Cristina Borgo Nuovo-Palermo ha speso enormi energie, affinché nel quartiere della nostra parrocchia si potesse avere una struttura dove fanciulli e adolescenti potessero impiegare il loro tempo libero in modo sano e sicuro e a tal fine si adoperò per la realizzazione del campo sportivo “San Paolo della Croce” e l’istituzione della “Scuola Calcio”.

È stato un infaticabile annunciatore di Cristo e del suo vangelo attraverso le predicazioni e missioni popolari, ma ebbe maggior impulso nell’utilizzare anche i nuovi mezzi di comunicazione sociale come la TV, promuovendo un programma televisivo settimanale su ANTENNA SICILIA (per ben 10 anni) e su TELE OCCIDENTE dal nome: “Cristo speranza del mondo”; ultimamente si prodigava nell’evangelizzazione anche utilizzando gruppi whatsapp, come “il giardino di Lucia”. Si è dedicato ad aiutare il popolo santo di Dio a scoprire il mistero della Croce, promuovendo incontri sulla Teologia della Croce e curando alcune pubblicazioni: “la bellezza della Croce”; “Quante volte mi ha sorriso” su Lucia Mangano; La spiritualità di sant’Angela Merici.

Altre sue pubblicazioni si annoverano sul giornale “Prospettive” della Arcidiocesi di Catania, sui quotidiani L’Osservatore Romano e Avvenire. Mentre sul quotidiano LA SICILIA principalmente in occasione delle feste religiose di san Paolo della Croce e dell’Addolorata …

Dal 2005 p. Angelico ha arricchito la comunità del santuario dell’Addolorata con la sua presenza silenziosa, ma allo stesso tempo sempre aperto al dialogo con la gente, verso cui nutriva uno slancio missionario, che traduceva organizzando ritiri, esercizi spirituali, convegni, incontri, pellegrinaggi e momenti ricreativi per favorire la devozione alla Vergine Maria, a san Paolo della Croce e ai due venerabili. A lui si devono la realizzazione dell’artistica via Crucis nel 1998-1999 e delle due grandi vetrate raffiguranti i due venerabili nel 2005, che hanno contribuito ad abbellire il santuario.

Nel ringraziare il Signore per la testimonianza sacerdotale di padre Angelico, eleviamo la preghiera per implorare la sua partecipazione alla gloria del Crocifisso Risorto e la nostra fedeltà quotidiana ad una fervorosa esistenza credente. Amen.